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Android: limita le autorizzazioni delle app con AppGuard

Mareike Erlmann

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Quando installi le app da Google Play Store, a seconda di quella selezionata, ti verranno richieste una o più autorizzazioni, alcune delle quali sono, chiaramente, imprescindibili per il corretto funzionamento dell’app. Un’app di messaggeria, ad esempio, ha bisogno dell’accesso a internet, ma che cosa ci fa un’app di disegno per bambini con l’accesso dai dati della tua rubrica?

Se le autorizzazioni richieste dall’app sono troppo ampie, puoi sempre decidere di non installarla e di guardarti intorno per trovare alternative. Tuttavia, non è sempre facile trovare certe app. SRT AppGuard ti consente di limitare i permessi delle app senza root. Di seguito ti mostreremo come.

Android: limita le autorizzazioni delle app con AppGuard

Di cosa hai bisogno?

Per cominciare, avrai bisogno di scaricare SRT AppGuard per Android.

1. Installa SRT AppGuard

Scarica AppGuard direttamente sul tuo smartphone. L’app viene salvata sul tuo telefono come file APK. Per installarlo, nelle impostazioni del tuo smartphone, dovrai abilitare l’opzione Installazione da origine sconosciuta. Nell’articolo 5 consigli per evitare i virus e installare le app in tutta sicurezza ti spieghiamo come fare.

AppGuard non è disponibile nel Google Play Store ma puoi scaricare il file APK.

2. Verifica delle app installate

Alla prima apertura dell’app, AppGuard visualizza un elenco di tutte le app installate, suddivise in App consigliate, Ultime app installate, Monitorate e Non monitorate. In corrispondenza di ciascuna app, AppGuard determina un Punteggio di rischio, che corrisponde al potenziale di rischio di un’app sulla base delle autorizzazioni concesse.

Alla voce App consigliate sono elencati tutti i programmi che l’utente dovrebbe esaminare più da vicino, ossia quelli con un punteggio di rischio più elevato. Tocca un’app inclusa in questo elenco per visualizzare una panoramica dettagliata e aprire le autorizzazioni concesse al momento del download dell’app.

Riuscire ad avere una stima esatta del rischio potenziale non è semplice. Ad esempio, è ovvio che un servizio di mappe richieda e necessiti dell’accesso alla rilevazione della posizione; tuttavia, la stessa richiesta proveniente da un gioco, nella maggior parte dei casi, non si basa su una ragione valida. Nell’articolo Il malware di Android chiede il permesso: pensi di darglielo? illustriamo come classificare i permessi caso per caso.

AppGuard valuta ciascuna app assegnando un valore di rischio potenziale.

3. Annulla le autorizzazioni di un’app

Se in un’app hai trovato autorizzazioni pericolose e superflue, hai la possibilità di modificarle mediante AppGuard. Basta toccare la voce Monitora e autorizza l’esclusione della responsabilità. Nella fase successiva, AppGuard disinstalla l’app dal tuo smartphone se riceve la necessaria autorizzazione. Attenzione: nel caso in cui tu scelga di procedere con la disinstallazione tutti i dati memorizzati nell’app andranno persi, come, ad esempio, lo stato del gioco. Poiché AppGuard funziona senza permessi di root questa prima e unica disinstallazione risulta necessaria.

Al termine della disinstallazione, AppGuard avvia una nuova installazione dell’applicazione e mostra tutte le autorizzazioni che è necessario concedere. Contestualmente, riceverai anche indicazioni sulla eventuale aggiunta di costi. Toccare Installa, quindi Fine.

A questo punto viene visualizzata una panoramica dettagliata delle app in AppGuard. Apri l’elenco delle autorizzazioni toccando l’icona +, in modo da visualizzare tutte le autorizzazioni contrassegnate da una spunta blu e deselezionarle.

Per ciascuna autorizzazione negata il punteggio di rischio diminuisce immediatamente.

In seguito alla nuova installazione AppGuard notifica l’utente su eventuali costi.

4. Versione Pro: monitoraggio dell’accesso alla rete

La versione Pro ti consentirà di monitorare da vicino l’accesso alla rete, potrai inoltre concedere o negare l’accesso a determinate pagine web. Per configurare delle restrizioni, in seguito all’impostazione del monitoraggio, dovrai utilizzare l’app almeno una volta tramite AppGuard.

Per fare questo ritorna su AppGuard e apri la vista dettagliata dell’app. Tocca l’icona della chiave inglese, in corrispondenza della voce Accesso alla rete completo. Verrà così visualizzato un elenco degli indirizzi web ai quali l’app ha avuto accesso durante l’utilizzo. Toccando l’indirizzo è possibile sbloccarlo. Toccandolo nuovamente, AppGuard blocca l’accesso futuro allo stesso URL.

Blocco dell’accesso a determinati URL.

Il maggior controllo possibile

AppGuard ti consente di avere il maggior controllo possibile sulle autorizzazioni delle app su uno smartphone Android senza root. Fino a questo momento era possibile controllare chiamate, messaggi, accesso alla fotocamera e a internet, rilevare la posizione, e gli accessi al calendario e alla rubrica di un’app. Tuttavia, sebbene rimangono comunque escluse molte altre autorizzazioni, le aree più sensibili dello smartphone sono coperte. Consiglio finale: nel log di tutte le app monitorate è possibile tracciare in modo molto trasparente le azioni che sono state bloccate da AppGuard.

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