Pubblicità

Articolo

iPhone: cosa fare quando si blocca o è lento

iPhone: cosa fare quando si blocca o è lento
Pier Francesco Piccolomini

Pier Francesco Piccolomini

  • Aggiornato:

iOS è un sistema operativo piuttosto stabile, ma a volte capita che lo schermo resti nero, che il touch screen non risponda, o che qualche applicazione si chiuda insapettatamente o si blocchi.

Gli utenti iPhone vivono questi eventi con particolare fastidio, perché sono intimamente convinti di possedere dispositivi perfetti, che funzioneranno sempre a dovere, che non li pianteranno mai in asso.

È vero che iOS è un sitema operativi robusto, ma la perfezione non appartiene all’informatica. Anche noi iphonisti dobbiamo farcene una ragione. E qualche blocco o un rallentamento delle performance può sempre capitare. Quando succede, prova una di queste soluzioni.

Il buon vecchio riavvio

Non è raro che il restart del dispositivo risolva i problemi di instabilità dell’iPhone o dell’iPad. Tieni premuto il tasto Sleep (in alto a destra) finché non compare questa schermata:

Riaccendi il dispositivo e verifica che il problema che avevi si sia effettivamente risolto. Puoi anche provare con un hard reset: tieni premuti il tasto Home (centrale) e il tasto Sleep finché non vadi comparire il logo Apple (ci vogliono circa 10 secondi).

Forza la chiusura di un’app

Quando a non funzionare è una sola app, puoi chiuderla facilmente. Fai dopio click sul tasto Home, trova l’app che non funziona e clicca sul piccolo segno “-“ che si trova in altro a sinistra dell’icona. Non temere: in questo modo non eliminerai l’applicaizone dal telefono: semplicemente, ne forzerai la chiusura.

Forza chiusura app

Libera un po’ di memoria

Se la memoria del dispositivo è quasi piena, è facile che il telefono funzioni a fatica. Dovresti sempre cercare di avere un paio di Giga liberi, per permettere al sistema operativo di compiere senza intoppi le operazioni.

Per verificare lo stato della memoria di iPhone o iPad, vai in Impostazioni > Generali > Utilizzo. Qui vedrai quanto spazio è già in uso e quanto è disponibile, e anche quanta memoria usa ciascuna delle tua app.

Elimina applicazioni crop

Se qualcuna di esse occupa tanto spazio ma tu la usi poco o mai, cliccaci e poi tocca il tasto Elimina app.

Elimina applicaizoni 2 crop

Se si tratta di un’app a pagamento e in futuro vorrai reinstallarla, non preoccuparti: non dorai pagarla nuovamente. Ricorda però una cosa: quando elimini un’app cancelli anche tutti i relativi dati. Se vuoi conservarli, fai un backup (su iCloud o sul computer tramite iTunes) e accertati di includervi i dati di quelle specifiche applicazioni.

Ripristino del sistema operativo

Se nessuna delle soluzioni precedenti ha funzionato, bisogna passare alle maniere forti: il system restore.

Per farlo, aggiorna iTunes all’ultima versione disponibile, connetti il telefono o l’iPad al PC o al Mac e apri iTunes (se non si è aperto automaticamente).

Seleziona il dispositivo e, nel tab Sommario, clicca su Ripristina iPhone e segui le istruzioni. A seconda della versione di iTunes che hai, questa schermata potrebbe essere leggermente differente.

Ripristina iPhone

Ricorda: con il ripristino, l’iPhone viene riportato alle impostazioni di fabbrica, quindi tutte le foto e i video che hai nell’apparecchio verranno cancellati. Se non lo hai già fatto, esegui prima un backup su iCloud o sul computer, e poi procedi col restore.

Aggiorna iOS

È possibile che un sistema operativo non aggiornato entri in conflitto con qualche app nuova e inizi a dare problemi.

Verifica se hai l’ultima versione di iOS in Impostazioni > Generali > Aggiornamento software.

iOS agiornato crop

In caso contrario, procedi con l’aggiornamento seguendo le istruzioni.

Probabilmente uno di questi interventi hanno fatto tornare l’iPhone come nuovo. A proposito di iPhone: sai che a settembre esce iOS 7? Se vuoi avere un’overview completa del nuovo sistema operativo mobile di Apple, guarda i nostri video.

Pier Francesco Piccolomini

Pier Francesco Piccolomini

Le ultime novità da Pier Francesco Piccolomini

Linee guida editoriali