Pubblicità

Trucchi e Consigli

iOS 7: Apple controlla il tuo iPhone. Ecco come difendere la tua privacy

iOS 7: Apple controlla il tuo iPhone. Ecco come difendere la tua privacy
Pier Francesco Piccolomini

Pier Francesco Piccolomini

  • Aggiornato:

Nascoste nei meandri delle preferenze di iOS 7 (però era quasi lo stesso in iOS 6!) ci sono tre impostazioni che Apple e i produttori di app usano per raccogliere informazioni su ciò che fai con lo smartphone. Ma puoi disabilitarle.

La gestione della privacy in iOS 7 è una corsa a ostacoli. I setting importanti hanno nomi spesso poco chiari (ad esempio non è sempre comprensibile se si debbano abilitare o disabilitare per evitare di essere controllati) e soprattutto sono sepolti in sottomenu in cui difficilmente si capiterà.

Impostazioni per proteggere la privacy

Per proteggerti da occhi indiscreti, ci sono tre setting che è importante regolare.

Due si trovano in Impostazioni > Privacy > Localizzazione  > Servizi di sistema.

Il primo è Diagnosi e uso. Tecnicamente serve ad Apple per raccogliere dai dispositivi che girano con iOS segnalazioni anonime di malfunzionamenti e bug del sistema operativo, ma la verità è che, lasciandola attiva, lasciamo a Cupertino carta bianca su cosa possano fare in termini di controllo e conservazione di dati che riguardano noi e ciò che facciamo coi nostri smartphone e tablet.

È quindi una buona idea bloccare il servizio mettendo il selettore verde su off (sinistra).

Il secondo parametro è iAd da posizione, e il nome (anche se non sembra) è abbastanza autoesplicativo: la tua posizione viene continuamente registrata con lo scopo di inviarti pubblicità coerente con il luogo dove ti trovi. Puoi disattivarlo con lo stesso sistema visto qui sopra, risparmiando tra l’altro anche un po’ di batteria!Overview System Services
La terza impostazione importante per la tua privacy si trova in Impostazioni > Privacy > Pubblicità, ed è Limita raccolta dati pubb.

Questa, al contrario delle due precedenti, va abilitata. In tal modo impedirai che le aziende partner di Apple ti inviino pubblicità mirate.

Tieni d’occhio quali app ti geolocalizzano

iOS 7 include anche uno strumento che possiamo usare per avere maggior consapevolezza di quali app stiano usando la nostra posizione geografica. È il location service, che ti dà questo tipo di informazione tramite frecce colorate poste accanto ai servizi elencati nella pagina Servizi di sistema.

Color codes

La freccia viola appare quando un servizio ha usato recentemente la tua posizione. La freccia grigia indica che la localizzazione è avvenuta nelle ultime 24 ore. La freccia viola ma vuota al centro indica un servizio che sta usando un geofence, cioè un’area virtuale attorno ad un punto geografico.

iOS 7 System Services - uso della posizione geografica

Per avere queste informazioni anche nella barra delle notifiche (la parte superiore dello schermo) di iPhone e iPad, attiva lo slider della Icona barra di stato (in Impostazioni > Privacy > Localizzazione  > Servizi di sistema), che di default è inattivo.

Status bar icon

Si tratta di uno strumento utile, perché a volte autorizziamo un’app a geolocalizzarci senza starci troppo a pensare, e poi dimentichiamo di averlo fatto. Con la Icona barra di stato attiva avrai maggior consapevolezza sulla questione.

Un business milionario

Sperare che le aziende rendano totalmente trasparente la questione privacy è un’utopia. La raccolta di dati relativi all’uso che noi utenti facciamo dei nostri dispositivi o di alcuni servizi muove infatti un’enorme quantità di denaro.

Sapere cosa ti piace è un’informazione che vale molti soldi, ed è per questo che, di solito, viene carpita in modo che l’utente non ne abbia troppa consapevolezza. A nessuno, infatti, piace l’idea che qualcuno lo spii e guadagni così soldi alle sue spalle.

Per questo motivo è fondamentale essere più informati possibile su cosa le aziende possono sapere di te, e su come fanno a saperlo. In questo modo puoi decidere liberamente di accettare o non accettare che ciò accada. Una libertà a cui non bisognerebbe mai rinunciare alla leggera.

Se iniziare a proteggere la tua privacy, ci sono molte altre cose che puoi fare: eccoti 10 consigli per diventare (quasi) invisibile online!

Pier Francesco Piccolomini

Pier Francesco Piccolomini

Le ultime novità da Pier Francesco Piccolomini

Linee guida editoriali