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iCloud e iOS 5: quali sono le novità di Apple?

Pier Francesco Piccolomini

Pier Francesco Piccolomini

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WWDC 2011Nel keynote del 6 giugno, di cose ne sono successe. Steve Jobs, infatti, non ha presentato a turbe di sviluppatori in delirio solamente Mac OS X 10.7 Lion, ma anche altri due gioielli di famiglia nuovi nuovi: iCloud e iOS 5.

Il primo è destinato a sostituire il bistrattato MobileMe, un riconosciuto quasi-flop di Cupertino. Il secondo, con più di 200 novità piccole e grandi, è un major update del sistema operativo di iPhone, iPad e iPod Touch.

Come sarà dunque il futuro prossimo degli adepti della Mela? In una parola: facile. E in molte parole? Vediamo.

iCloud: la Apple si fa ecosistema

iCloud logoScatta una foto con l’iPhone, e dopo pochi secondi sarà già sul tuo Mac. E sul tuo iPad. E sul tuo PC. Senza fare niente di niente. Fico, no? Questa è una delle promesse di iCloud, un servizio di sincronizzazione corposo (5 GB di spazio) che fa tutto da solo, senza rogne né seccature. E non solo con le foto, ma con tutti i tuoi file.

Bisogna dire che, se tutto funzionerà a dovere, questa sarà davvero una bella novità. I dispositivi digitali che usiamo quotidianamente si sono moltiplicati, e soprattutto stanno diventando sempre più simili gli uni agli altri: col cellulare produci anche documenti, con il lettore MP3 navighi nel web come fai con il computer, e con il computer parli con amici e parenti in tutto il mondo come fosse un telefono. Va da sé che il caos è sempre più in agguato. Per evitare la moltiplicazione incontrollata dei tuoi file, un sistema di sincronizzazione efficiente e senza complicazioni è cruciale.

iCloud

E quindi, ecco iCloud. Ma la prima domanda che viene alla mente è: cosa avrà questo servizio che Dropbox e compari già non ci diano? La risposta è: l’integrazione totale con le applicazioni. Cosa vuol dire? Che saranno esse stesse che si occuperanno di sincronizzare i documenti di loro pertinenza. E noi, gli utenti, non dovremo caricare, inviare, trascinare niente. Insomma, la fruizione delle applicazioni non cambia, ma la nostra vita sarà più semplice e più ordinata.

A godere di questo “salto di qualità” saranno le versioni per Mac e per dispositivi mobili di moltissime app made in Cupertino: le rubriche indirizzi, i calendari, i programmi di gestione di posta, gli App Store, iBooks Store, iWork, le librerie di foto e, ovviamente, iTunes. Ma non solo: iCloud infatti sarà disponibile anche per Windows Vista e 7. E noi avremo sempre tutta la nostra cornucopia digitale sempre aggiornatissima su telefoni, tablet e computer (PC e Mac). Bello, no? Ah, dimenticavo: il servizio è gratis. Diabolico Steve Jobs…

iOS 5: più connessi (e indipendenti) che mai

ios-5Il nuovo OS per iPhone, iPad e iPod touch sarà disponibile in autunno, ma sappiamo già che di carne al fuoco ce ne sta parecchia. Compreso qualche boccone prelibato.

Il Centro notifiche, ad esempio, riunisce in un unico spazio le nuove email, i nuovi sms, le richieste di amicizia di Facebook, i reminder e mille altri avvisi.  Chi ha bisogno di sentirsi perennemente connesso col mondo ne apprezzerà di certo i servigi.

I messaggiatori professionali, invece, ameranno di sicuro iMessage, con cui invieranno gratis via Wi-Fi o 3G, da iPhone, iPod touch e iPad, messaggi di testo gratis ad altri utenti di iOS 5. Sono previsti anche i messaggi di gruppo e l’invio di foto e video. Multimedia à-la-Jobs.

E Edicola? È l’app che riunirà tutti gli abbonamenti a riviste e quotidiani di ciascun utente in un unico scaffale, mentre Liste è un promemoria di nuova generazione, integrato con il GPS del tuo dispositivo mobile.

Fotocamera, dal canto suo, migliora in termini di usabilità (un esempio: la apri con un click anche quando l’iPhone è in stop), e le foto che scatti, grazie ad iCloud, sono subito disponibili su tutti i tuoi amati i-cosi Apple (iPod touch, iPad) e, ovviamente, su Mac e PC. Da Immagini, invece, potrai editare le foto (disponibili ritaglio, rimozione degli occhi rossi e alcuni altri ritocchi di base).

Ma la notizia più gradita è che, finalmente, iPhone, iPad e iPod touch non dipenderanno più da un computer fisso in alcun modo: si attiveranno e si configureranno, infatti, via rete wireless, e si aggiornano nello stesso modo. Una bella liberazione.

iPad multitouch

Ma ancora non basta: iOS 5 prevede migliorie per Mail, Safari, Calendario, Game Center, e implementerà una serie di gesti multitouch per l’iPad (uno dei tanti punti di contatto con Mac OS X 10.7 Lion). Insomma, di test da fare ce ne saranno tanti, e di sicuro ci divertiremo un bel po’.

La conclusione che ci sentiamo di trarre dalla presentazione di Steve Jobs dello scorso 6 giugno è una, piuttosto significativa: la Apple sta più che mai lavorando sulla tecnologia alla portata di tutti, incentrata su necessità reali degli utenti e con l’obiettivo di rendergli la vita un po’ più facile.

Dunque il processo verso la semplificazione digitale sta finalmente prendendo corpo. E la Apple sta segnando il cammino. Vedremo se la “prova su strada” andrà liscia o no. Le premesse, sembrerebbero esserci: tu che ne pensi?

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