Non serve avere un iPhone per sincronizzare lo smartphone con Mac OS X 10.9 Mavericks. Androide e Mela, infatti, vanno d’amore e d’accordo. Vediamo come farli conversare tra loro.
Ok, è vero: niente è più facile di sincronizzare un iPhone o un iPad col Mac. Ci pensa iCloud (che, ricordiamolo, c’è anche per PC).
Ma questo non vuol dire che l’Android… non ami le Mele! Sincronizzare contatti, calendario, musica, filmati, file tra OS X Mavericks e smartphone Google, infatti, è semplice. Bastano pochi strumenti e qualche minuto di tempo per allestire tutto. Ecco come si fa.
Sincronizzare foto, video e musica
doubleTwist (per Mac e Android) è lo strumento più efficiente per la sincronizzazione di musica, foto e video tra computer Apple e smartphone di Google.
Le opzioni che offre sono due: sincronizzazione via AirSync (il computer e il telefono devono essere connessi alla stessa rete WiFi, e lo smartphone deve avere doubleTwist AirSync installato) o via cavo USB.
Perché questo secondo metodo funzioni, devi abilitare sul telefono la modalità USB mass storage MSC. Questo vuol dire che (almeno nel momento in cui scriviamo questo articolo) i telefoni che supportano solamente la modalità USB MTP non possono sincronizzarsi via USB, ma solo in modalità wireless.
Tra i telefoni che supportano la modalità USB MSC ci sono il Samsung Galaxy S2 (esclusa la versione Sprint), Google Nexus S, HTC One X con Android 4.0 (tranne la versione Sprint), e il Motorola Razr e Razr MAXX.
Alcuni modelli recenti di Android (ad esempio Samsung Galaxy S4 e Google Nexus 5) supportano invece solo la modalità MTP, così come anche i tablet con Android 3 (Honeycomb) e i dispositivi senza una scheda SD che girano su Android 4 (Ice Cream Sandwitch).
doubleTwist somiglia molto ad iTunes, anche nel funzionamento. Connetti il telefono e selezionalo dalla colonna di sinistra. Dai tre tab a disposizione (Music, Videos e Photos) scegli il tipo di sincronizzazione che vuoi effettuare, e poi schiaccia il tasto Sync in basso a destra.
L’operazione può anche essere unidirezionale (solo dal telefono al Mac, o viceversa). Una comodità, perché è improbabile che tu desideri caricare l’intera libreria di foto del tuo computer nel cellulare, mentre è molto facile che tu voglia liberare, di tanto in tanto, la memoria dell’Android dalle foto e dai video.
Le librerie del Mac che doubleTwist considera nella sincronizzazione sono quelle di iTunes e di iPhoto, purtroppo non puoi aggiungere altre cartelle personalizzate.
Sincronizzare i contatti
Questa operazione avviene tramite il tuo account Google.
Apri l’app Telefono, scegli il tab Contatti, tocca il menu con i tre puntini in basso a destra e seleziona Accounts.
Spunta la casella Auto-sync app data. Da questo momento i dati degli account elencati verranno sincronizzati online.
Adesso è ora di impostare il Mac. Apri la tua rubrica, vai in Preferenze > Accounts e clicca sul tasto “+” in basso a sinistra.
Nella lista che compare seleziona Google, clicca su Continua e riempi i tre campi (nome, email e password) dell’account. Nel passo successivo seleziona Contacts e poi clicca su Fatto (Done).
A questo punto tutto è pronto: da adesso in poi ogni volta che sarai connesso ad internet i tuoi contatti su Mac e Android si sincronizzeranno automaticamente.
Sincronizzare i calendari
Anche in questo caso, il tuo account Google sarà il centro dell’operazione.
Sull’Android apri l’app Calendar di Google (o scaricala se sul tuo dispositivo non è disponibile di default, ad esempio se è un HTC).
Dal menu con i tre puntini seleziona Settings, e poi tocca Add Account, scegli Google > Existing e segui la procedura.
E ora passiamo al Mac. Per sincronizzare i calendari di iCal con i calendari Google devi fare esattamente quello che hai fatto per il sync dei contatti: apri iCal, vai in Preferenze > Account, clicca sul tasto “+”, scegli Google, inserisci le credenziali di accesso e, nel passo successivo, seleziona Calendari.
Dal menu a tendina nel tab Account Information puoi stabilire gli intervalli di aggiornamento dei calendari.
A questo punto i calendari di Mac e Android saranno sempre perfettamente sincronizzati.
Sincronizzare altri file
Ci sono varie opzioni per tenere i tuoi documenti sempre aggiornati su Mac e Android: il modo più semplice e più efficace è usare servizi come Dropbox.
Scarica l’app sul Mac e sull’Android, e crea un account o, se ne hai già uno, accedi con le tue credenziali.
Tutte le tue cartelle Dropbox e i documenti in esse contenute saranno subito accessibili. Per aggiungere nuovi file da Android entra nella cartella dove vuoi caricarli e, dal menu con i tre puntini, tocca Upload here.
Dal Mac, puoi accedere alla cartella Dropbox dalla barra dei menu, e gestirla esattamente come fosse una normale cartella.
Tutti i file che carichi da qualunque tuo dispositivo si sincronizzeranno in automatico quando aggiunti ad una cartella o sottocartella Dropbox, e saranno sempre disponibili su tutti gli altri apparecchi.
Sincronizza i segnalibri
Avere tutti i bookmark del browser su tutti i dispositivi è essenziale per chi usa quotidianamente internet.
Per averli sempre sincronizzati puoi usare Chrome, che è disponibile per Mac e Android.
Effettua il login con il tuo account Google in entrambi. Per farlo sull’Android devi toccare il tasto Sign In.
Per gestire, la sincronizzazione, poi, vai in Settings, da Accounts scegli Google, seleziona l’account e poi verifica che per Chrome la casella di spunta sia selezionata.
Sul Mac, invece, dal menu Chrome seleziona Accedi a Chrome.
Inserisci i tuoi dati dell’account Google e, se vuoi, spunta la casella Scegli che cosa sincronizzare. In questo modo, alla schermata successiva, potrai decidere cosa sincronizzare marcando le relative caselle.
Facile, no?
Come vedi, non è necessario osservare una rigida ortodossia Apple per sincronizzare la tua vita digitale. Se ami il Mac, ma anche la libertà d’azione che l’Android ti garantisce, hai tutti gli strumenti necessari per farli convivere e conversare serenamente e senza intoppi.
Questo tutorial è stato pensato specificamente per chi usa un Mac con OS X 10.9 Mavericks. Se hai Snow Leopard, Lion o Mountain Lion, puoi dare un’occhiata a questo articolo.