Quattro lunghi anni dopo l’uscita del tablet di Apple, Microsoft Word, Excel e PowerPoint sono finalmente arrivati su iPad. Fortunatamente, non è stato necessario attendere l’arrivo delle applicazioni di Microsoft per lavorare sul dispositivo iOS. In questo periodo sono state pubblicate molte alternative come iWork e Quickoffice, le suite di Apple e di Google.
Ma delle 3 soluzioni offerte da Microsoft, Apple e Google, qual è la migliore per lavorare su iPad? Se Office è il software di riferimento per i PC, niente dice che lo stesso valga per i dispositivi mobili.
Per aiutarti a fare la scelta giusta, abbiamo confrontato Office, iWork e Quickoffice in condizioni reali: apertura, creazione, modifica, salvataggio e condivisione di documenti. Abbiamo testato le funzionalità che usi ogni giorno per scoprire qual è la migliore suite per iPad.
Le regole del gioco
Baptiste, Fabrizio ed io abbiamo avuto 60 minuti per creare da zero una presentazione di PowerPoint, modificare un foglio di calcolo di Excel e scrivere un documento di Word usando solo un iPad dotato di una delle 3 suite di produttività personale. Ogni editore ha poi presentato i risultati del suo lavoro ad una giuria incaricata di valutare il prodotto finito. Il premio per il vincitore? La fama, il riconoscimento e…. un bel cesto di frutta fresca!
Verdetto
La giuria ha valutato la qualità dei documenti finali, la coerenza delle informazioni presentate e il raggiungimento degli obiettivi imposti. Scopri senza attendere il risultato del nostro confronto delle suite per iPad!
1° posto: iWork
iWork mi ha piacevolmente sorpreso. Le applicazioni della suite hanno funzionato molto bene e si sono rivelate estremamente facili da maneggiare. Ho ottenuto dei risultati fantastici in meno di mezz’ora grazie alla perfetta armonia tra Pages, Keynote e Numbers. L’unico punto negativo è la mancanza di temi veramente professionali.
2° posto: Office
Sebbene l’abbonamento a Office 365 sia discutibile, posso solo consigliare Office per iPad. Perché? Semplicemente perché l’esperienza utente sul tablet è molto simile a quella su PC. Risultato: grazie alla familiarità con le applicazioni, non ho avuto problemi a trovare velocemente le opzioni che mi servivano. La possibilità di copiare e incollare il contenuto da un’applicazione a un’altra è un aspetto importante, anche se non funziona sempre molto bene. Avrei sicuramente vinto la sfida se avessi usato un tema più adatto alla mia presentazione di PowerPoint.
3° posto: Quickoffice
Quickoffice mi ha deluso: la creazione e la modifica dei documenti si è rivelata particolarmente difficile. La copia dei dati è spesso inefficace e le funzioni disponibili sono limitate e poco ergonomiche. Non sono stato in grado di modificare i grafici creati con Excel e l’assenza dei temi per le presentazioni di PowerPoint mi ha fatto perdere dei punti preziosi.
iWork è quindi il vincitore di questo confronto di suite per iPad in condizioni reali. Le applicazioni di Apple risaltano grazie alla loro vasta gamma di funzioni, alla compatibilità con i formati di Microsoft e all’estrema facilità d’uso.
Office non è da meno e segue molto da vicino la suite di Apple. Word, Excel e PowerPoint per iPad offrono un’esperienza d’uso familiare che si adatta ai dispositivi tattili.
Quickoffice, invece, delude e non riesce a raggiungere il livello dei suoi concorrenti a causa delle opzioni limitate e della scarsa compatibilità con i formati di Microsoft. Una suite da usare solo per la consultazione e la revisione dei documenti.
Ora sai quale suite scegliere per ottenere il massimo dal tuo iPad. E chissà, forse un giorno il tablet sostituirà completamente il tuo PC!
Non puoi immaginare di lavorare su un iPad? Spiegaci le tue ragioni con un commento!
[Adattamento di un articolo originale di Samuel Marc su Softonic FR]